TAPPA 4: PONTASSIEVE - MONTECUCCO - SAN DONATO IN COLLINA

 

Ponte Mediceo di Pontassieve

Carta d'identità del percorso

Lunghezza: 12,7 km.
Tempo di percorrenza: 4 ore e 30 minuti.
Dislivello in salita: 700 metri.

Descrizione

In questo tratto si camminerà, idealmente, sulle orme dei pellegrini che un tempo percorrevano queste terre per raggiungere la Roma dei Papi.

Dopo aver attraversato il centro di Pontassieve in direzione del ponte sul fiume Arno che conduce a Rosano ed aver visitato il convento di Rosano il percorso segue fedelmente il CAI 1 che si dirige verso le colline.
La stradella asfaltata lambisce un gruppo di vecchie case, per divenire poi sterrata e salire più ripidamente fino alla bella chiesa di San Pugnano, risalente all’alto medioevo e recentemente ristrutturata. Ritrovato l’asfalto e percorsi 100 metri dalla chiesa si trova un bivio: accanto al tabernacolo posto sull’incrocio, si prende a Dx l’asfalto che, subito a Sn, sale a delle case situate poco oltre, nel bosco. Fatti 200 metri, prima delle case, si prende a Sn, la mulattiera che sale per superare una scarpata ed arrivare così nei pressi di una villa di cui si costeggia la recinzione tenendo la Sn. Lasciata la rete metallica si prende a seguire un ombroso sentiero che perviene al crinale nei pressi del Poggio Masso Tondo. Sul crinale si segue una sterrata e dopo un breve tratto pianeggiante si giunge in località Le Pozzacce. Ancora una leggera salita lungo pista sassosa e si perviene a un antico cippo in pietra dove il nostro percorso si innesta sull’itinerario CAI 00. 

Si prende a Sn per aggirare Poggio Alberaccio ed uscire infine, sulla vicinale di Poggio Luco in prossimità dell’omonima e stupenda villa. Percorsi appena 300 metri di asfalto, dal crocefisso posto sull’incrocio successivo alla Villa, si prende a Sn l’asfalto che sale per il Convento dell’Incontro

A una curva, si stacca a Sn la strada bianca di Vicoritto, mentre a Dx si continua su asfalto che dopo 100 metri si lascia per imboccare un sentiero che sale al Convento dell’Incontro (CAI 00).Il percorso aggira il muro di cinta del convento offrendo straordinari panorami sulle colline e Firenze; arrivati alle antenne dei ripetitori si svolta a Dx, in discesa, tramite una pista che, divenendo ripida e sassosa, sempre in progressiva discesa, dapprima incrocia il CAI 4B e poi conduce al Valico di Terzano, antico luogo di passaggio fra il Valdarno e la piana fiorentina. 

Al valico occorre fare attenzione per imboccare il sentiero per Poggio Crociferro, posto giusto di fronte, accanto al cancello di una villa, sempre con le indicazioni AR – 00. La salita per crinale termina a Poggio Crociferro, uno dei luoghi più panoramici dell’intero trekking. In breve giungiamo alla selletta di Montecucco, caratterizzata dalla presenza di alcune villette, dove l’Anello del Rinascimento incrocia il tracciato proveniente da Rignano sull’Arno per Bagno a Ripoli.
Dal quadrivio di sentieri di
Montecucco, si prende un brevissimo tratto di asfalto che conduce all’ingresso di una villa. Prima di questa, si prende uno stretto sentierino che scende per seguire, sulla Dx, la recinzione dell’abitazione e poi riguadagnare il crinale per diventare presto un pista che segue la displuviate e che si dirige verso Sud. I panorami sono ampi e profondi verso la conca del Valdarno. Dopo essere risaliti ancora per poco, si prende a scendere decisamente a Dx per seguire la recinzione della fattoria di Torre a Cona e del suo parco, per scendere fino alla provinciale Aretina in località Fornace. Alla strada, facendo molta attenzione al traffico veicolare, in meno di un chilometro, si arriva al valico e all’abitato di San Donato in Collina.



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