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| La Certosa del Galluzzo |
Carta d'identità del percorso
Lunghezza: 7,5 km.
Tempo di percorrenza: 2 ore.
Dislivello in salita: 200 metri.
Descrizione
Raggiungere la città di Firenze dalla Certosa situata nella frazione del Galluzzo.
Dalla Certosa del Galluzzo, antichissimo monastero cistercense, si scende al parcheggio sottostante e dopo aver percorso un breve tratto di Via Senese si perviene all’abitato del Galluzzo. Andremo verso Piazza Don Pietro Puliti, deviando sulla destra verso il torrente Ema e utilizzando la pista ciclopedonale esistente fino a via Vecchia di Pozzolatico, e piccole strade che ci conducono nei pressi della chiesa di san Felice a Ema. Da notare che nel piccolo cimitero è sepolto Eugenio Montale.
Ma è Villa Le Piazzole la meta, e dopo poco un'erta viuzza intitolata a Suor Maria Celeste ci conduce proprio a Villa Le Piazzole. Al bivio di fronte alla villa si continua verso destra per Via San Matteo in Arcetri.
Ma è Villa Le Piazzole la meta, e dopo poco un'erta viuzza intitolata a Suor Maria Celeste ci conduce proprio a Villa Le Piazzole. Al bivio di fronte alla villa si continua verso destra per Via San Matteo in Arcetri.
Tutta questa bellissima area è da intendersi nel segno di Galileo Galilei: Suor Maria Celeste era la figlia, fra poco si arriverà di fronte a Villa Il Gioiello dove lo scienziato si ritirò e dove morì nel 1642.
Qui si trova anche l'Osservatorio Astrofisico di Arcetri, eccellenza in campo scientifico.
Costeggiato il muro di cinta dell'Osservatorio di Arcetri si arriva al bivio di Volsamminiato. Si prende a destra per Via Torre del Gallo per raggiungere in breve Piazzale degli Unganelli. Grazie alla stretta Via del Giramonte, che imbocchiamo sulla destra , si perviene alle mura che contornano la basilica di San Miniato a Monte. La chiesa è uno splendido esempio di romanico fiorentino, elegante e dalle linee pulite. Si consiglia una visita all'interno.
Costeggiato il muro di cinta dell'Osservatorio di Arcetri si arriva al bivio di Volsamminiato. Si prende a destra per Via Torre del Gallo per raggiungere in breve Piazzale degli Unganelli. Grazie alla stretta Via del Giramonte, che imbocchiamo sulla destra , si perviene alle mura che contornano la basilica di San Miniato a Monte. La chiesa è uno splendido esempio di romanico fiorentino, elegante e dalle linee pulite. Si consiglia una visita all'interno.
Compiuto il perimetro murario si scende attraverso il bel cimitero monumentale delle Porte Sante, dove sono sepolti molti fiorentini illustri.
La scalinata di accesso alla basilica è un luogo panoramico, che conduce verso il famoso Piazzale Michelangelo.
Da qui, sotto il piazzale, si accede al centro città attraverso le Rampe del Poggi oppure attraversando il Giardino delle Rose si arriva a via dei Bastioni e alla Porta San Miniato.
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